B1M: Vittoria contro Bolzano

SOL LUCERNARI – MOSCA BRUNO: 3-0

SOL LUCERNARI: De Leo ne, Bertelle 11, Pranovi Ma. 6, Marangon ne, Ceccon, Lovato ne, Pranovi Mi. 15, Sartori 1, Masiero 13, Frizzarin 12, Lollato (L). All. Baraldo, 2All. Vezzaro
MOSCA BRUNO: Preti, Leonardi 8, Cescati, Mosaner 5, Coali 1, Spaguolo ne, Gaetano 1, Foroni ne, Avalle 13, Rizzo 3, Bleggi, Sambucci 8, Capra 12. All. Burattini. 2All. Bartolameotti.
Arbitri: Natale di Treviso e Decorti di Gorizia
Parziali: 25-19, 25-22, 25-20

Note. Errori battuta: Sol 2, Bolzano 7. Ace: Sol 2, Bolzano 3. Muri: Sol 11, Bolzano 6. Attacco: Sol 45%, Bolzano 42%. Ricezione: Sol 70%, Bolzano 65%. Punti fatti: Sol 58 Bolzano 51. Durata incontro 82´

Nell´ordine: Prata e poi appaiate Ongina e Castellana. Non cambia, la sequenza del terzetto in vetta ma ora sono 3 i punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Modena Est. Una classifica che prende forma tanto che lo stesso Baraldo, inizia a sbottonarsi dopo la netta vittoria con Bolzano, ottavo risultato utile su altrettanti incontri. «Continuo a predicare ai ragazzi – commenta il tecnico a fine gara – che il nostro obiettivo è e rimane la salvezza anche se è difficile dirlo da secondi in classifica». E lo sanno poi bene gli oltre 400 presenti al palasport di Brendola. Nessun problema in questo esordio anzi: «I ragazzi si son trovati molto bene – prosegue Baraldo – ottima illuminazione a lato e parquet molto morbido». Ed il 3-0 stampato al Bolzano è stato così il miglior modo di inaugurare il campo di gara che potrebbe ospitare un giorno, chissà, anche gare di serie A, ma guai a correre troppo. Venendo alla partita, questa ha riservato realmente pochi brividi ed emozioni, con il Sol Lucernari padrona del campo. Con “ricce” precisa, Sartori si è divertito a distribuire palloni a tutti i suoi con ben 4 giocatori sopra i 10 punti tra cui i due centrali Masiero e Frizzarin. Ricezione precisa ma soprattutto muro molto ben piazzato con ben 11 punti nel primo fondamentale di difesa. Segnato un break in avvio di primo (8-5), il Bolzano è riuscito a trovare un varco nella linea difensiva vicentina ed in posto 6 ha ricucito lo svantaggio impattando a 15. Chiuso il buco, i padroni di casa hanno dilagato con un 6-1 (21-16) che ha tappato la bocca agli avversari per il 25-19 finale. A trazione anteriore il secondo giocato con concentrazione e determinazione (8-6, 16-13, 21-19 i parziali). Senza calare di intensità nel terzo il Castellana ha condotto i giochi patendo a metà del parziale con il ritorno di Bolzano trascinato da Rizzo che da opposto si è re-inventato laterale (15-16). Come nel primo, prese le misure, tutto è tornato al suo posto (21-17) e la vittoria del set è stata la conferma in un´ora di gioco. «Avevamo fretta di andare a magiare la pizza», ci scherza Baraldo.

(Il Giornale di Vicenza – Andrea Maroso)

Foto: Francesca Santi